Quarta Caffè Monteroni: i gialloblù sfiorano il successo, ma Corato ha la meglio

 

Quarta Caffè Monteroni (72): Lasorte (10), Provenzano (18), Leucci (19), Banti (10), Stikuts (4), Durini (7), Lorenzo, Tyrtyshnik (2), Di Lorenzo (n.e.), Giordano, Stefanizzi (n.e.), Colaci (2). All.: Stefano Manfreda

 

Nuova Matteotti Corato (76): De Bartolo, Sabeckis (19), Gatta A. (12), Mascoli (17), Mazzilli (20), Martinelli, Gatta C. (6), Bassilekin (2), Oluic (n.e.), Sedena, Rutigliani. All.: Roccardo Lerro

 

Parziali: 20-19; 17-21; 17-15; 18-21

Progressivi: 20-19; 37-40; 54-55; 72-76

 

Arbitri: Mario Stanzione di Barletta (BA) e Maurizio Ceo di Bari

 

La Quarta Caffè Monteroni esce sconfitta dal primo incontro valido per il "Girone retrocessione" del campionato di Serie C Gold. I salentini sono stati superati tra le mura amiche dalla Nuova Matteotti Corato con il punteggio finale di 72-76, al termine di un match combattuto e in bilico fino agli ultimi secondi di gioco.

 

La cronaca del match

Le due formazioni partono con ritmi elevati, cercando di imporre il proprio gioco. I salentini sfruttano l'ottima partenza di Francesco Leucci (19), mentre i biancoblù trovano in Simone Mascoli (17) l'atleta su cui puntare nelle conclusioni dall'arco, replicando colpo su colpo ai tentativi di fuga dei padroni di casa firmati da uno scatenato Stefano Provenzano (18). I primi 10' vanno in archivio sul parziale di 20-19.

Nel corso del secondo quarto, nonostante i numerosi errori da entrambe le parti, l'agonismo non viene meno: dalla panchina tarantolata si alzano Giulio Giordano ed Enrico Colaci (2) per offrire un valido contributo alla causa salentina, mentre Claudio Gatta (6) fa lo stesso in favore della formazione ospite. Il match prosegue dai binari dell'equilibrio, con una splendida tripla mandata a bersaglio da Federico Durini (7) immediatamente "annullata" dall'incredibile canestro a fil di sirena di Sabeckis (19) che, da distanza siderale, manda le squadre al riposo lungo sul punteggio di 37-40.

Al rientro in campo, i padroni di casa rendono la vita difficile agli avversari grazie alle ottime giocate costruite sull'asse composto da Andrea Lasorte (10) e Diego Banti (10), in sintonia nel trovarsi a vicenda per eludere le marcature biancoblù. Tuttavia, per l'ennesima volta, i piani di fuga dei gialloblù si scontrano con qualche errore di troppo al tiro e, soprattutto, con la vena realizzativa di un ispiratissimo Mazzilli (20). Alla fine del terzo quarto, Corato mantiene un minimo vantaggio (54-55).

Nella frazione decisiva, i salentini appaiono stanchi e confusi nei primi minuti, concedendo ai viaggianti l'occasione per portarsi sul +8 e subendo il colpo. Tuttavia, dopo un minuto di sospensione chiamato da coach Manfreda e con la carica dei tifosi presenti al Pala "Quarta-Lauretti", la formazione gialloblù ingrana la marcia e, nel giro di poche azioni, trova il modo di colpire efficacemente la difesa avversaria e di riportarsi in vantaggio (70-68) grazie ad un eccellente Leucci. Una tripla dall'angolo del capitano Aldo Gatta (12) a poco più di 2' dal termine ferma l'inerzia tarantolata che, nei secondi successivi, non riuscirà a mandare a bersaglio conclusioni dal campo. Corato la chiude nel finale grazie ai liberi segnati da Sabeckis e Mascoli, con la NPM che prova invano a pareggiare dalla lunga distanza.

 

 

Una sconfitta cocente per la banda tarantolata, costretta matematicamente a giocarsi le proprie carte in quello che sarà lo spareggio per la salvezza. Nel frattempo, con una settimana a disposizione per ricaricare le batterie e studiare al meglio le prossime tappe, i salentini affronteranno la Libertas Altamura nella terza e ultima giornata della fase a orologio, in programma alle ore 20 di mercoledì 9 giugno presso il Palazzetto dello Sport di Altamura.

 

Matteo LEO (foto di Mino LEO)