Pubblicato in PRIMA SQUADRA - 2017-09-24 21:23:00
Libertas Altamura (80): Radovic (11), Monacelli (21), De Bartolo (20), Barozzi (10), Biagini (12), Vignola (4), Loperfido (1), De Palo, Castellano (n.e.), Fui (1). All: Gianpaolo Ambrico
Quarta Caffè Monteroni (74): Durini (15), Errico (12), Leucci (20), Guido (2), Latella (22), Martino (n.e.), Pallara (n.e.), Spedicato, Quarta M.(n.e.), Quarta Luca (n.e.), Quarta Lud.(3). All: Massimo Dima
Parziali: 24-15; 19-22; 12-14; 25-23
Progressivi: 24-15; 43-37; 55-51; 80-74
Arbitri: Giuseppe Russo di Taranto e Angelo Lenoci di Massafra (TA)
Maiuscola prestazione per la Quarta Caffè Monteroni all’esordio nel campionato di Serie C Silver contro la Libertas Altamura. I salentini, nonostante le assenze di Miroslav Ljoljic e Dani Arcau (“inghippi” burocratici hanno impedito a numerose squadre di schierare atleti stranieri in questa prima giornata), hanno tenuto testa alla forte compagine barese, cedendo il passo soltanto nel finale e chiudendo il match sul punteggio di 80-74.
Il primo inedito quintetto di coach Massimo Dima è composto da Guido, Durini, Errico, Leucci e Latella, ovviamente votato alla velocità per sopperire all’assenza di centimetri sotto canestro. I biancorossi partono con un buon piglio offensivo, trovando immediatamente confidenza con il fondo della retina, soprattutto grazie all’ispirato Daniele Monacelli (21) che guida i suoi nel corso della prima frazione fino alla doppia cifra di vantaggio. Sul fronte salentino, capitan Francesco Leucci (20) e Federico Durini (15) provano a scuotere la situazione con un paio di conclusioni importanti che aiutano i gialloblù a ricucire parzialmente lo strappo. I primi 10’ si conclude sul parziale di 24-15.
Con l’avvento della seconda mini-frazione, i salentini rompono definitivamente il ghiaccio e iniziano a spostare l’inerzia del match. Francesco Errico (12) si rivela una costante spina nel fianco della difesa barese, mentre Domenico Latella (22) si dimostra un grande agonista lottando nel pitturato e sfruttando le proprie abilità atletiche per realizzare punti importanti per i suoi. I giovanissimi Alessandro Guido (2) e Ludovico Quarta (3), chiamati già ad un minutaggio importante alla prima esperienza nella squadra maggiore, assicurano grinta, imprevedibilità e difesa a coach Dima, aiutando la NPM a rientrare in scia e a diminuire il proprio passivo fino al 43-37 presente sul tabellone segnapunti al suono della seconda sirena di gioco.
Dopo la classica chiacchierata nei 15’ di pausa, le formazioni rientrano in campo consapevoli di dover lottare per il resto della partita per portare a casa i primi due punti stagionali. I tarantolati proseguono il loro buon momento, chiudendo le maglie difensive e limitando il talento offensivo dei ragazzi di coach Ambrico. Francesco Leucci, galvanizzato dal ruolo di leader e di capitano, sale di colpi e rappresenta la principale bocca di fuoco per l’arsenale gialloblù, mentre la Libertas riesce a mantenersi in vantaggio soltanto grazie ad alcune gite in lunetta, non trovando canestri dal campo negli ultimi 6’ della frazione, terminata con il parziale di 55-51.
Nella frazione decisiva, i padroni di casa tornano a “dare del tu” al canestro, cavalcando il buon momento del solito Monacelli e dei vari De Bartolo (20) e Radovic (11). A metà quarto, la stanchezza dei viaggianti inizia a presentare il conto ai ragazzi di coach Dima, abbassando le percentuali al tiro. Nell’altra metà campo, i tiratori baresi trovano il fondo della retina con continuità e scavano il gap decisivo proprio negli ultimi minuti di gioco, chiudendo la partita sul finale di 80-74, nonostante i salentini non tirino mai i remi in barca e cerchino di riaprire i giochi.
Una sconfitta solo nel risultato finale per i tarantolati, protagonisti di un’eccellente prestazione nonostante la situazione d’emergenza causata dalle assenze pesanti dei due lunghi Ljoljic ed Arcau. La solidità del gruppo è sembrata subito evidente, con gli atleti senior bravi a indicare la via ai più giovani, a loro volta caparbi e grintosi nel contribuire con la loro freschezza, nonostante in settimana fosse stata preparata una partita assai diversa proprio considerando la presenza dei centimetri e del talento dei due atleti stranieri.
In settimana, il gruppo proseguirà con gli allenamenti, mentre la società attenderà notizie dalla Federazione in merito agli aspetti burocratici, sperando di avere a disposizione tutti gli effettivi per il prossimo turno di campionato. Domenica 1 ottobre, sarà la volta dell’esordio casalingo per i gialloblù: al Pala “Quarta-Lauretti”, infatti, andrà in scena il match contro il Cus Jonico Taranto a partire dalle ore 18.
Matteo LEO