Cuore e orgoglio non è bastato!

*Cuore e orgoglio, ma non basta: Monteroni cade all’overtime contro Angiulli Bari*

NP Monteroni: Manco (6); Patruno (0); Cenerini (4); Giancane (7); De caroli (0); Miccoli (0); Giordano (4); Spagnolo C. (10); Saponaro  (0); Stabile (15); Bongiorno (6);  Spagnolo L. (0); Spedicato (0)

Angiulli Bari: D’ambrosio (0); Fracchiolla (0); Fontana (10); 
Laera S (0); Laera E (7); Mossa (10); Baldassarre (5); Loiacono (0); Natale (0); Pavlovic (8); Vacca (1); Barnaba (0); Locorotondo (0); De Candia (0); Caputo (13)

Progressivi: 12-10; 22-14; 33-28; 44-44. Ov1 48-48; Ov2 52-54

Parziali: 12-10; 10-4; 11-14; 11-16; 4-4; 4-6.

La corsa verso la Serie B si ferma dopo una battaglia epica durata due supplementari
Per Monteroni si è infranto dopo 50 minuti di pura battaglia il sogno della Nuova Pallacanestro Monteroni di approdare in Serie B femminile. Un match al cardiopalma, giocato col cuore in mano fino all’ultimo secondo, ha visto le gialloblù uscire sconfitte per mano dell’Angiulli Bari, al termine di un confronto che ha regalato emozioni, sorpassi e ribaltamenti continui soprattutto negli ultimi minuti di gioco.
Il risultato finale, arrivato solo dopo due overtime, racconta più di mille parole la tenacia delle ragazze allenate da Coach Ferreri, che nonostante la delusione possono uscire a testa altissima dal parquet.
Fin dalle prime battute si è capito che sarebbe stata una gara dal peso specifico enorme. Monteroni ha approcciato con intensità, rispondendo colpo su colpo agli attacchi delle baresi, che hanno mostrato solidità ed esperienza. Conducendo per tutto il match e arrancando all’ultimo quarto i tempi regolamentari sono terminati sul 44-44 con entrambe le squadre protagoniste di azioni decisive nei momenti caldi.
Nel primo supplementare, ancora equilibrio: Monteroni ha provato la fuga con due canestri pesanti, ma Angiulli ha trovato la forza di rientrare grazie a una difesa aggressiva e a percentuali chirurgiche dalla lunetta.
Nel secondo overtime, la stanchezza si è fatta sentire. Le energie calavano, ma non la voglia. Monteroni ha lottato fino all’ultima azione, ma è stata Angiulli a trovare il guizzo vincente, chiudendo la gara e conquistando l’ambito pass per la Serie B.

Tanto rammarico, ma anche orgoglio.
Nonostante la sconfitta, quella vista in campo è stata una Monteroni combattiva e determinata, capace di dominare per tutta la stagione regolare del campionato. A pesare nel finale qualche errore dettato dalla stanchezza, ma nulla può cancellare la prestazione maiuscola delle gialloblù. Per la squadra salentina resta l’amarezza per una promozione sfiorata, ma anche la consapevolezza di avere le carte in regola per riprovarci. Con questo spirito, con questa grinta, il futuro può ancora riservare grandi soddisfazioni.

Uff. Stampa Simone Donno