Pubblicato in PRIMA SQUADRA - 2018-02-04 19:53:00
New Basket Mola (73): Laudisa (3), Manchisi (18), Didonna (3), Teofilo (15), Sherman (20), Fiore, Endzels (12), Salerno (n.e.), Sivo (n.e.), Venisti (n.e.), Cordici (2), Ardito (n.e.). All: Antonio Alba
Quarta Caffè Monteroni (83): Durini (7), Errico (7), Leucci (13), Latella (15), Ljoljic (28), Tsatas (4), Quarta, Iacomelli (n.e.), Pallara (n.e.), Chirico (9), Giordano (n.e.). All: Sandro Argentieri
Parziali: 25-32; 22-13; 15-20; 11-18
Progressivi: 25-32; 47-45; 62-65; 73-83
Arbitri: Fabrizio Farina Valaori di Brindisi e Matteo Rodi di Brindisi
Note: Uscito per 5 falli – Didonna (Mola)
La Quarta Caffè Monteroni manda un chiarissimo segnale all’intero campionato di Serie C Silver: il gialloblù è un colore limpidissimo anche in quel di Mola, permettendo ai salentini di superare la locale New Basket Mola con il punteggio finale di 73-83 e aprendo proprio con una diretta concorrente la rincorsa monteronese verso i play-off.
La partita iniziava subito con marce piuttosto alte, con “botte e risposte” continue. Per i gialloblù, Francesco Leucci (13) andava subito a segno con una doppia conclusione dall’arco, seguito a ruota dall’eccellente Miroslav Ljoljic (28), segnalatosi in doppia cifra sotto la statistica “punti realizzati” già nel corso dei primi 10’ di gioco. Sul fronte molese, come sempre, l’ingombrante presenza di Sherman (20) all’interno del pitturato assicurava punti preziosi che permettevano ai padroni di casa di rimanere in scia.
A 4’ dal termine del primo quarto, i salentini piazzavano un parziale di 9-0 che permetteva il primo allungo di marca monteronese, costringendo Teofilo (15) a spendere due falli personali.
Mola provava a rifarsi sotto con i due esterni Manchisi (18) ed Endzels (12), ma i viaggianti mantenevano la giusta concentrazione, trovando risposte anche da Domenico Latella (15) e chiudendo il primo quarto sul 25-32.
In apertura di secondo quarto, Mola piazzava un parziale 8-0 tramite cui ricuciva lo strappo e che riportava davanti i biancoblù. Le ottime percentuali tarantolate calavano nettamente e la casella dei punti realizzati si sbloccava solo dopo quasi 4’, con un appoggio al vetro di Latella.
Tuttavia, l’energia dalla panchina profusa da Tsatas (4), Chirico (9) e Quarta si avvertiva nel momento in cui coach Argentieri decideva di concedere alcuni minuti di riposo ai titolari, permettendo ai gialloblù di tornare in vantaggio con un contro-parziale di 6-0.
I padroni di casa non demordevano: trovando la via del canestro prima con il solito Endzels e successivamente, colpendo con gli immancabili Sherman, Manchisi e Teofilo, sottolineavano definitivamente l’andamento “ad elastico” della seconda frazione di gioco, conclusasi sul 47-45, sigillato dalla tripla a fil di sirena di Latella.
Con una chiacchierata ed una bibita calda in più, le due squadre abbandonavano i rispettivi spogliatoi per tornare in campo e riaprire le danze. In partenza, si segnalava uno spumeggiante Francesco Errico (7), mentre Teofilo continuava a depositare in cassaforte punti preziosi per la causa molese.
Le due squadre non indietreggiavano di un centimetro, rispondendosi colpo su colpo: il terzo quarto proseguiva sempre con lo stesso copione, fatto di sorpassi e contro-sorpassi immediati, testimoniati dai canestri di Sherman e Didonna da un lato e di Leucci, Ljoljic e Chirico dall’altro. Il suono dell’ultima sirena immortalava il punteggio sul 62-65 e preparava il Pala “Pinto” a vivere la frazione decisiva.
La prima “firma” del quarto periodo era apposta dal solito Ljoljic in versione “titaneggiante”, ispirato da una lucida visione di Georgios Tsatas: il lungo croato bissava immediatamente per portare la corazzata gialloblù su un prezioso +7. Sull’altro fronte, tuttavia, Sherman continuava il suo assolo nel pitturato e manteneva a galla i padroni di casa assieme alla conclusione dalla lunga distanza portata in dote dal frizzante Manchisi.
A 5’ dal termine della sfida, Federico Durini (7) pescava dal cilindro la seconda tripla di serata che disorientava i biancoblù e apriva il parziale di 8-0 salentino, coadiuvato dal gioco da tre punti siglato da Chirico e dai “tentacoli” di Ljoljic. Mola provava a replicare con il mai domo Teofilo, ma ancora Latella rispondeva “presente” dalla linea dei sei metri e settantacinque centimetri: il sipario virtuale si chiudeva proprio in quel momento, rendendo vane le resistenze dei baresi e mandando in archivio il match sul definitivo 73-83.
Lo aveva sottolineato in settimana coach Sandro Argentieri: per provare a lottare per un posto nella griglia dei play-off occorre iniziare a vincere anche in trasferta. In un periodo di grande forma, i tarantolati hanno sbloccato la situazione anche lontani dalle mura amiche, superando una squadra ben attrezzata e temibile come Mola.
I gialloblù dovranno ora sfruttare al meglio l’entusiasmo per affrontare il prossimo turno di campionato. Domenica 11 febbraio, al Pala “Quarta-Lauretti” andrà in scena il match con la terza della classe e che risponde al nome di Action Now Monopoli.
“Sky is the limit”, ovvero “l’unico limite è il cielo” dicono al di là dell’Oceano: la frase sembra perfetta per inquadrare il momento del team griffato “Quarta Caffè”, che ha tutta l’intenzione di rendere inviolabile il proprio campo anche di fronte ai top team del girone.
Matteo LEO (foto di Mino LEO)