Pubblicato in PRIMA SQUADRA - 2022-02-14 11:39:00
Quarta Caffè Monteroni (81): Quarta (22), Kelmelis (17), Leucci (17), Banti (11), Lorenzo (n.e.), Guido (5), Pallara (4), Castelluccio, Vantaggiato (n.e.), Stefanizzi (1), Tarolis (4). All.: Luigi Marra
Virtus Molfetta (67): Calisi (10), Liso (3), Formica (20), Feruglio (9), Buljan (5), Bellinzona, Lo Piccolo (11), Guzman (3), Garcia, Delic (n.e.), Kodu, Orlando (3). All.: Gianluca Gallo
Parziali: 17-13; 25-16; 27-14; 12-24
Progressivi: 17-13; 42-29; 69-43; 81-67
Arbitri: Marco Mitrugno di Mesagne (BR) e Matteo Serse di Brindisi
È un'autentica impresa quella compiuta dalla Quarta Caffè Monteroni nella quinta giornata di ritorno del campionato di Serie C Gold pugliese: la formazione salentina ha infatti fermato la corsa della capolista Virtus Molfetta infliggendole il primo k.o. stagionale, arrivato al termine di una prestazione maiuscola da parte del collettivo giallobù con il punteggio finale di 81-67.
I quarto
Sin dalle prime battute di gioco, i padroni di casa trovavano la giusta sintonia offensiva per dare filo da torcere ai viaggianti, con un Simone Quarta (22) particolarmente ispirato in fase realizzativa a fare la voce grossa dalla lunga distanza e non solo. I biancoblù apparivano spaesati e provavano a reagire con Calisi (10) e Formica (20), ma la NPM rimaneva saldamente in vantaggio e costruiva con pazienza il gap, fissando il punteggio parziale della prima mini-frazione sul 17-13 firmato da un canestro a fil di sirena del solito Quarta.
II quarto
Nei successivi 10' di gioco, la formazione tarantolata non perdeva il controllo della situazione, anche grazie alle energie portate dalla panchina da Gianluca Pallara (4), Giulio Stefanizzi (1) e Alessandro Guido (5) che garantivano solidità in difesa e un'ottima circolazione di palla. Sul fronte opposto Buljan (5), a 2' dal suono della seconda sirena, reiterava le proteste dopo un fallo tecnico e veniva espulso dal duo arbitrale, privando Molfetta del miglior giocatore del torneo. Nel momento di massima difficoltà dei viaggianti, Francesco Leucci (17) e compagni rimanevano concentrati sulla partita e scavavano un divario sempre più profondo fino al 42-29 che archiviava la prima metà dell'incontro.
III quarto
Al ritorno sul legno intrecciato del Pala "Quarta-Lauretti", i padroni di casa erano chiamati a mantenere la giusta lucidità per impedire il rientro ai viaggianti. Arminas Kelmelis (17) si accendeva al momento giusto, rappresentando una spina nel fianco della difesa molfettese, mentre Diego Banti (11) e Valentas Tarolis (4) duellavano nel pitturato con Feruglio (9) e Orlando (3), portando in dote punti e rimbalzi importanti. Senza sbavature, i monteronesi tenevano a distanza la Virtus superando le 20 lunghezze di vantaggio e chiudendo la terza frazione sul punteggio di 69-43.
IV quarto
Nell'ultimo e decisivo quarto, Molfetta rientrava in scia grazie ai propri giovani: Lo Piccolo (11) e compagni offrivano un'interessante prestazione, comunque contenuta dal quintetto tarantolato che impediva sorprese e assicurava i due punti in palio alla formazione gialloblù.
I segnali di crescita lanciati dai ragazzi di coach Luigi Marra lasciavano intravedere buone sensazioni per affrontare la forte compagine avversaria, ma il risultato conquistato sul campo va oltre ogni rosea aspettativa e può rappresentare una vera e propria svolta nella stagione dei salentini. Con il vento in poppa dopo due vittorie consecutive e un successo così importante, i tarantolati potranno affrontare con maggior slancio i prossimi impegni, a partire dalla sfida in trasferta di domenica 20 febbraio sul campo della Libertas Altamura. L'obiettivo è ora risalire la classifica e lasciare definitivamente la zona play-out.
Matteo Leo (foto di Mino Leo)