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Monteroni batte Venafro e guarda al 2015!

Pubblicato in PRIMA SQUADRA - 2014-12-28 22:38:00

 

 

Quarta Caffè-MD Discount Monteroni (84): Grosso (12), Ingrosso (5), Potì (16), Leggio (26), Mocavero (14), Paiano (4), Errico, Leucci, De Giorgio (7), Calasso. All: Antonio Lezzi.

 

 Dynamic Venafro (80): Lovatti (17), Petrazzuoli (25), Moretti (9), Ferraro (8), Corral (16), Scafaro, Minchella (3), Tamburrini (2), Brusello. All: Arturo Mascio.

 

Parziali: 22-23; 15-15; 24-21; 7-9; 16-12.

 

Progressivi: 22-23; 37-38; 61-59; 68-68; 84-80.

 

Arbitri: Nicola Tammaro e Marco Marsico.

 

Note: Uscito per 5 falli - Leggio (M).

 

 

Il 2014 della Quarta Caffè-MD Discount Monteroni esce di scena con la terza vittoria consecutiva in campionato. I gialloblù hanno battuto gli avversari della Dynamic Venafro con il punteggio finale di 84-80, al termine di una partita combattuta e avvincente, conclusasi dopo un tempo supplementare.

 

Subito dopo la palla a due il Pala “Quarta-Lauretti” è in fermento e attende con ansia il primo canestro del match. Il motivo? Tutti gli spettatori sono pronti a lanciare in campo i peluche che, come previsto dall’iniziativa “Teddy Bear Toss”, saranno raccolti e consegnati dai giocatori del Monteroni al reparto pediatrico dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Così, dopo la tripla di Federico Ingrosso (5) che inaugura il referto, il parquet è ricoperto dai soffici pupazzi. Alla ripresa del gioco le due squadre si affrontano a viso aperto, tenendo ritmi elevati e sfruttando spesso la carta contropiede. Il primo quarto termina quindi sul 22-23, con una spettacolare schiacciata di Alessandro Potì (16) a meritare gli applausi scroscianti dei presenti.

 

Il secondo periodo ha un copione diverso rispetto al precedente. Le difese orchestrate da coach Lezzi e coach Mascio risultano molto efficaci e limitano le offensive protagoniste dei primi 10’. Manuele Mocavero (14) e Diego Corral (16) ingaggiano un duello tutto muscoli che proseguirà per tutta la durata del match. I due lunghi lottano a rimbalzo e realizzano nel pitturato, mentre dà il proprio preziosissimo contributo un Cosimo De Giorgio (7) palesemente in straordinaria forma fisica. I viaggianti si confermano come un team di tutto rispetto, capace di tener testa a compagini meglio posizionate in classifica e chiudono in vantaggio il primo tempo (37-38).

 

Dopo l’intervallo lungo la musica non cambia: i padroni di casa cercano l’allungo ma i molisani rispondono colpo su colpo, affidandosi alle sapienti mani di Fabio Lovatti (17) e Onorio Petrazzuoli (25), continue spine nel fianco della difesa monteronese. Gianmarco Leggio (26) si conferma straordinaria arma offensiva dei gialloblù di coach Lezzi, trovano il fondo della retina senza grossi patemi. Sul 61-59 la sirena conclude il terzo quarto.

 

Il quarto conclusivo vede grande confusione in campo. Entrambe le squadre vogliono portare a casa la vittoria e, cercando di premere sull’acceleratore, commettono errori anche banali. Il punteggio rimane fermo per qualche minuto e le difese tornano protagoniste. I viaggianti riescono a guadagnare un piccolo vantaggio ma, a 30 secondi dalla sirena, Potì pareggia i conti. Leggio fallisce dalla lunetta un doppio tentativo quando mancano pochi secondi dal termine e Venafro non sfrutta l’occasione sul capovolgimento di fronte, mentre la preghiera finale lanciata da Mocavero non si avvicina al ferro. 68-68, tempo supplementare.

 

I 40’ non sono bastati a decretare un vincitore e, nei 5 minuti supplementari uno dei protagonisti è senz’altro Andrea Grosso (12). Il playmaker del Monteroni con freddezza ed esperienza guida i propri compagni sul +5 a 40” dalla conclusione, ma Petrazzuoli fa 3/3 dalla lunetta e la partita rimane apertissima. Soltanto un doppio viaggio ai liberi di Potì manda in archivio il match con il punteggio finale di 84-80.

 

Vittoria sudata e meritata per un Monteroni che ha lottato fino all’ultimo secondo con un avversario che non meriterebbe l’attuale posizione in classifica. I gialloblù accorciano così le distanze con le prime della classe, sfruttando al meglio gli scivoloni di Bisceglie e Palermo. Decisamente un bel modo per chiudere il 2014 e per guardare con ottimismo al 2015 che inizierà con Monteroni in trasferta a Pescara nella prima giornata del girone di ritorno

 

Matteo LEO

 

 

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