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MD Discunt-Quarta Caffè Monteroni: l'onda gialloblù sommerge anche Ortona!

Pubblicato in PRIMA SQUADRA - 2015-10-11 21:04:00

 

MD Discount-Quarta Caffè Monteroni (71): Rodríguez (21), Ingrosso (7), Potì (7), Mocavero (19), Ianuale (3), Prete, Pinto, Martina, Paiano (10), Stefanizzi (4). All: Stefano Manfreda.

 

We’re Basket Ortona (61): Diomede (10), Gialloreto (8), Di Carmine (8), Brown (2), Leo (13), Musso (7), Agostinone, Martone (8), Martelli, Comignani (5). All: Domenico Sorgentone.

 

Parziali: 10-12; 18-16; 19-22; 24-11.

Progressivi: 10-12; 28-28; 47-50; 71-61.

 

Arbitri: Azami e Calella.

 

 

E sono tre. Dopo le vittorie su Vasto e Martina Franca la MD Discount-Quarta Caffè Monteroni inanella il terzo successo stagionale (in altrettanti match) battendo tra le mura amiche il We’re Basket Ortona con il risultato di 71-61. Dopo 40’ di battaglia la truppa gialloblù allenata da coach Stefano Manfreda si getta alle spalle una settimana delicata e dimostra di essere la mina vagante di questo girone D.

 

Alla palla a due, il nuovo allenatore salentino si presenta con il classico quintetto formato da Rodríguez, Ingrosso, Potì, Ianuale e Mocavero. Il collega Sorgentone risponde con Diomede, Gialloreto, Brown, Di Carmine e Leo. Nei primi 10’ le difese prevalgono sugli attacchi, nonostante l’elevato tasso tecnico sul parquet. Soprattutto dalla lunga distanza, Monteroni e Ortona collezionano un iniziale 0-10, sbloccato solo da una tripla di Rodríguez (21). Fin dalle prime battute si ha l’impressione che la partita sarà “maschia”, agonistica e combattuta. Al primo suono della sirena il tabellone recita 10-12.

 

Nella seconda frazione, i padroni di casa sono più efficaci dei viaggianti in termini offensivi, trovando nello stesso Rodríguez e in Federico Ingrosso (7) le principali bocche di fuoco. Dall’altra parte continua il litigio tra i biancoblù e i ferri del Pala “Quarta-Lauretti”, che permette ai gialloblù di segnare un primo mini-allungo. Tuttavia, l’esperienza dei vari Diomede (10), Martone (8) e Di Carmine (8) mantiene a vista i salentini e, conseguentemente di impattare sul 28-28 che chiude il primo tempo.

 

Come testimonia il punteggio relativamente basso, gli elevati ritmi di gioco hanno prodotto più di qualche errore in fase di costruzione su entrambi i fronti. Allo stesso tempo, però, l’equilibrio tra le due formazioni e qualche fiammata improvvisa figlia del talento dei vari interpreti accendono il già ribollente tifo dei supporters salentini.

 

Alla ripresa delle ostilità, i padroni di casa appaiono imprecisi e perdono più di un pallone banalmente. Nella metà campo difensiva, nonostante un eccellente prestazione di Manuele Mocavero (19), Arcangelo Leo (13) è una vera e propria spina nel fianco. Con il suo gioco spalle a canestro intimorisce e colpisce la giovane muraglia monteronese che tocca anche il -8. Lentamente, però, anche grazie alla grinta del rientrante Alessandro Paiano (10), la MD Discount-Quarta Caffè Monteroni si riavvicina a distanza di sicurezza, incoraggiata da un tifo incessante. Dopo 30’ il punteggio è fermo sul 47-50.

 

La mini-frazione decisiva è caratterizzata ancora una volta dalla scarsa precisione al tiro degli abruzzesi, incapaci a incrementare il proprio vantaggio. Monteroni si affida all’esperienza dei suoi leader (Mocavero e Paiano) che, pazientemente issano il team sul +9. Rodriguez è bravo ad accendersi al momento giusto, guadagnando più di un viaggio in lunetta che permette di aumentare il distacco a cronometro fermo mentre la compattezza difensiva salentina rispedisce al mittente ogni tentativo di risposta. Nel finale, i tiri liberi di un freddo Giulio Stefanizzi (4) sanciscono il meritatissimo successo dei gialloblù con il risultato finale di 71-61.

 

Nonostante i delicati sette giorni appena trascorsi, la MD Discount-Quarta Caffè Monteroni ha affilato gli artigli e sconfitto uno dei top team del girone. La grinta, la voglia di vincere e la freddezza nei momenti chiave hanno regalato uno spettacolo che va al di là dei 6 punti in classifica. Il giovanissimo gruppo allenato da coach Manfreda ha dimostrato il proprio valore senza timori reverenziali, con la giusta “sfacciataggine”. Da domani si lavorerà per la prossima sfida (domenica 18 ottobre a Senigallia, ore 18) con la consapevolezza di poter essere una splendida realtà in questo girone di altissimo livello.

“Only sky is the limit”, ossia “ soltanto il cielo è il limite” dicono al di là della “Pozza”. E Monteroni sta toccando cime sempre più alte.

 

Matteo LEO

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