Pubblicato in PRIMA SQUADRA - 2017-10-22 19:45:00
Basket Corato (95): Stella (18), Amendolagine (7), Morresi (5), Bagdonavicius (18), Cicivè (11), Cipri (2), Castoro (16), Sgrò (6), D’Introno (3), D’Imperio (5), Picca, Di Bartolomeo (4). All: Marco Verile.
Quarta Caffè Monteroni (68): Durini (8), Errico (2), Latella (24), Quarta Lud. (5), Ljoljic (24), Guido, Giordano (1), Spedicato, Quarta M. (2), Martino (2). All: Sandro Argentieri
Parziali: 21-20; 26-18; 21-25; 27-5
Progressivi: 21-20; 47-38; 68-63; 95-68
Arbitri: Eros Marseglia di Mesagne (BR) e Simone Pocognoni di Leporano (TA)
Note: Uscito per 5 falli – Latella (M)
Sonoro ma immeritato passivo per la Quarta Caffè Monteroni, sconfitta dal Basket Corato in occasione della quinta giornata del campionato di Serie C Silver. I salentini, ancora privi di Francesco Leucci, in partita e a stretto contatto con gli avversari nei primi 30’, hanno subito oltremodo il talento avversario proprio nell’ultima e decisiva parte dell’incontro.
Nella prima frazione il gioco appariva spumeggiante su entrambi i fronti, con le formazioni capaci di dar vita ad una sfida equilibrata e godibile. La principale arma di fuoco dei padroni di casa rispondeva al nome di Benas Bagdonavicius (18), semplicemente incontenibile nel pitturato e in grado di andare in doppia cifra fin dalla primissima parte di match. I salentini, dal canto loro, rispondevano con le giocate di Domenico Latella (24) e l’energia dei giovanissimi Alessandro Guido e Ludovico Quarta (5), bravissimi a dare un prezioso contributo quando chiamati in causa. Il primo periodo andava in archivio sul parziale di 21-20.
Nei secondi 10’, i baresi riuscivano a scavare un buon margine di vantaggio grazie ai punti portati in dote dalla panchina dai vari Di Bartolomeo (4), D’imperio (5), Sgrò (6) e Castoro (16). Tuttavia, la banda di coach Sandro Argentieri rimaneva in scia nonostante i problemi di falli di Francesco Errico (2), guidata da Miroslav Ljoljic (24) e dalla freschezza degli esordienti Marco Quarta (2)e Giulio Giordano (1) coinvolti nel match per dare qualche minuto di riposo ai compagni partiti in quintetto base. Negli ultimi secondi della mini-frazione, i neroverdi sfioravano nuovamente la doppia cifra di vantaggio, con il solito Bagdonavicius sfruttando anche il fallo tecnico sanzionato a Latella. Con il punteggio fermo sul 47-38, le formazioni potevano lasciare momentaneamente il campo di gioco per recarsi negli spogliatoi in occasione dei consueti 15’ di pausa.
Una volta fatto il pieno di energie fisiche e mentali, le squadre tornavano a darsi sportivamente battaglia a suon di canestri. Mauro Stella (18) saliva in cattedra per i suoi con una serie di conclusioni vincenti, ma sul radar gialloblù tornavano a lanciare segnali più che positivi i già citati Ljoljic e Ludovico Quarta. Nel cuore della terza frazione di gioco, proprio i tarantolati riuscivano a recuperare gran parte dello svantaggio (54-51 a 5:40 dal suono della terza sirena) e a dare più di un grattacapo alla difesa coratina, coordinati dalla sapiente regia di Federico Durini (8) e dalla vena realizzativa di Latella (capace di firmare una doppia-doppia, condendo la sua prestazione con 12 rimbalzi nonostante i problemi di falli). L’inchiodata di Ljoljic chiudeva il terzo quarto con il parziale di 68-63.
La frazione decisiva si apriva con un notevole gioco da 4 punti di Michele Castoro, capace di bissare dalla lunga distanza nell’azione successiva. Frastornata dal -12, la NPM iniziava a dare segni di disorientamento (fallo antisportivo fischiato a Durini), prontamente sfruttati dagli atleti più esperti a disposizione di coach Marco Verile, dilaganti e pragmatici proprio nei momenti catartici della sfida con Patrisio Cicivè (11). Per i salentini era black-out totale, con gli unici elementi degni di nota rappresentati dai primi punti del giovanissimo Stefano Martino (2) e dall’esordio di Federico Spedicato.
Un avvio di stagione decisamente amaro per la Quarta Caffè, protagonista di ottime prestazioni ma incapace di firmare il referto rosa. Anche la sfida odierna con Corato si è unita alle precedenti, forse in maniera ancor più beffarda. Gli archivi parleranno di un passivo di 27 punti, estremamente menzognero e incapace di dare il giusto merito al cuore messo in campo dalla giovane banda salentina, cui si può rimproverare ben poco.
Ripartendo dalle varie note positive, lo staff tecnico si concentrerà in settimana per preparare al meglio la prossima sfida dei tarantolati, impegnati tra le mura amiche del Pala “Quarta-Lauretti” con la forte New Basket Mola. Palla a due in programma per le ore 18 di domenica 29 ottobre.
Matteo LEO (foto di Mino LEO)