Pubblicato in PRIMA SQUADRA - 2015-03-29 20:15:00
Ambrosia Bisceglie (71): Stella (12), Torresi (11), Drigo (8), Cáceres (3), Corral (17), Abassi (7), Cena (10), Falcone, Gambarota (3), Vitanostra. All: Pasquale Scoccimarro.
falli Bisceglie 16
Quarta Caffè-MD Discount Monteroni (69): Grosso (7), Ingrosso (9), Potì (11), Leggio (16), Mocavero (20), Errico, Leucci, Paiano (6), De Giorgio, Laudisa. All: Antonio Lezzi.
falli Monteroni 27
Parziali: 15-25; 23-13; 13-14; 20-17.
Progressivi: 15-25; 38-38; 51-52; 71-69.
Arbitri: Riccardo Pilati e Fabrizio Suriani di Torino
Note: Usciti per 5 falli - Abassi (B), Mocavero e Ingrosso (M).
La Quarta Caffè-MD Discount Monteroni sfiora l’impresa in quel di Bisceglie, capitolando solo all’ultimo secondo davanti ad un’Ambrosia Bisceglie che ha faticato non poco prima di archiviare la pratica. Partita pesantemente condizionata dall’arbitraggio assolutamente non all’altezza della situazione che ne ha indirizzato l'esito finale con chiamate a senso unico.
Coach Scoccimarro si affida al quintetto composto da Stella, Torresi, Drigo, Cáceres e Corral, mentre Lezzi risponde con il consueto starting five (Grosso, Ingrosso, Potì, Leggio e Mocavero). Sin dalle primissime battute Monteroni mette in mostra un gioco pulito, ordinato e preciso che mette in condizione Manuele Mocavero (20) di essere protagonista nelle realizzazioni (anche un 2/2 dall’arco per il lungo salentino). I padroni di casa, piuttosto imprecisi dalla linea dei sogni, si affidano ai muscoli di Corral (17) e al talento di Mathias Drigo (8) senza trovare adeguate risposte alle manovre di marca gialloblù. Dopo aver condotto anche di dodici lunghezze, Monteroni vince il primo periodo con il punteggio di 15-25.
Nella seconda frazione i viaggianti iniziano ad avere grattacapi alla voce “falli personali”. Gianmarco Leggio (16), fino a quel momento preziosissimo nella metà campo nobile, e Filippo Laudisa sono i principali “obiettivi” degli eufemisticamente rivedibili fischi arbitrali e sono quindi costretti a rientrare in panchina a scopo precauzionale. Monteroni che va sin da subito in Bonus non può giocare come può. Approfittando delle difficoltà, Mauro Stella (12) e compagni riescono a recuperare lo strappo e mettere in naso avanti a 1:30 dal suono della seconda sirena. Dopo 20’ di gioco, il tabellone segnapunti recita 38-38 e le squadre possono “ricaricare le batterie” negli spogliatoi.
Motivate dai rispettivi allenatori, le due compagini fanno il loro rientro in campo per affrontare la seconda e decisiva metà del match. L’intero periodo vede una serie di botta e risposta che non permette a nessuna delle due avversarie di imporre il proprio gioco e di piazzare allunghi decisivi. Mocavero (autore di 20 punti personali dopo appena 25’ di gioco e conditi dalla doppia cifra alla voce rimbalzi) continua il proprio show personale, pur abbassando le percentuali al tiro. Dall’altra parte Torresi (11) e Corral non tradiscono le attese e offrono garanzie fondamentali nei meccanismi di gioco dei neroazzurri. Con Leggio limitato dai quattro falli personali, Alessandro Paiano (6) prova a tener testa ai forti avversari con la solita, immancabile energia nel pitturato, affiancato da Alessandro Potì (11). Si entra così nell’ultima e decisiva frazione sul 51-52.
Gli ultimi 10’ sono una vera e propria battaglia sportiva, in cui nessuna delle due squadre intende indietreggiare di un passo. Abassi (7), esattamente come nel match d’andata, si rivela un sesto uomo in grado di mantenere alto il livello del quintetto, concedendo minuti di riposo importanti a Stella. Il play di riserva, però, commette il quinto fallo personale che lo esclude definitivamente dalla gara. Federico Ingrosso (9), dopo esser stato punito con un fallo antisportivo (tutto da rivedere) prova a fornire punti preziosi alla causa gialloblù servendosi delle sue eccezionali fiammate al ferro, mentre Leggio risponde immediatamente a Drigo dalla linea da tre punti a 2:48 dalla fine (64-64). Corral realizza da due e Manuele Mocavero, accusato di fallo in attacco è costretto ad abbandonare il match prendendosi anche il Tecnico. A cronometro fermo, Andrea Grosso (7) fa 1/2 dalla lunetta, ma Leggio è lesto ad agguantare il rimbalzo offensivo per gli ultimi 24”. Il lungo fallisce l’appuntamento con la tripla e, sul seguente ribaltamento di fronte, Torresi mette a segno un solo tiro libero. Monteroni affida la palla a Grosso che, dopo aver subito fallo, non tradisce dalla linea della carità, impattando sul 69 pari. Time out per Bisceglie che sceglie Stella come possibile match winner: il play mesagnese segna a fil di sirena il canestro della vittoria neroazzurra.
Ancora una volta Monteroni dimostra di essere una signora squadra, stavolta fermata in maniera veramente discutibile da chiamate arbitrali che hanno letteralmente azzoppato chirurgicamente e a più riprese i tentativi di fuga.
Bisceglie ringrazia e raccoglie i frutti, inanellando, sia pure a fatica, la decima vittoria consecutiva che ne consolida il secondo posto in classifica. Allo stato attuale potrebbe essere proprio Bisceglie l'avversario dei salentini nei playoff. Ora, dopo la sosta pasquale, Mocavero & C. affronteranno tra le mura amiche la Soavegel Francavilla in quello che sarà l’ultimo impegno casalingo della regular season. Appuntamento quindi per domenica 12 aprile a partire dalle ore 18:00.
Ufficio Stampa NPM