Pubblicato in PRIMA SQUADRA - 2018-03-17 11:30:00
Giunti quasi al termine della stagione regolare, gli equilibri del campionato di Serie C Silver pugliese si sono ormai delineati ma, allo stesso tempo, numerose sono ancora le questioni aperte circa la qualificazione ai play-off.
La Quarta Caffè Monteroni, grazie ad un girone di ritorno da incorniciare e alle tre vittorie consecutive maturate nelle ultime giornate, lotta con Mola per ottenere il fatidico biglietto per la post-season.
Tuttavia, il calendario della prossima giornata propone ai gialloblù una sfida difficile in trasferta con la capolista Ceglie: la formazione allenata da coach Slavko Djukic si è confermata una vera e propria schiacciasassi, capace di portare a casa ventidue successi in ventisei incontri disputati finora.
La squadra brindisina è composta da atleti importanti per la categoria, ampiamente capaci di fare la differenza nel corso della stagione.
Partendo dal settore esterni, i cegliesi possono fare affidamento sul regista Pasquale Greco (comodamente in doppia cifra alla voce “media punti realizzati”) e sui pari ruolo Antonio Rotundo (spesso utilizzato come sesto uomo di lusso) e Gabriele Pacifico (giovane classe 1997).
Accanto a loro, il talento non manca tra le varie ali cegliesi: da Kevin Pandolfi a Michelangelo Ciracì, passando per Gianluca Argentiero, “freschezza” e “determinazione” sono le parole-chiave per lo spot di ala piccola.
Sotto canestro, la formazione padrona di casa vanta fisicità e abilità tecniche invidiabili: il lettone Artur Dusels, il pivot Luca Martignago e soprattutto Boris Bosnjak (miglior realizzatore dei suoi con oltre 18 punti di media) costituiscono uno dei migliori settori-lunghi dell’intero campionato.
Quello che sulla carta potrebbe apparire come uno scontro impari, in realtà, può nascondere più di un’insidia per la forte capolista. I tarantolati di coach Sandro Argentieri stanno viaggiando sulle ali dell’entusiasmo, tenendo testa a squadre di alta classifica e, in più di un’occasione, riuscendo anche a strappare successi preziosi.
Il giovane collettivo salentino ha ormai raggiunto un’importante tasso di maturità tattica e tecnica, mettendo in mostra una pallacanestro corale efficace e gradevole.
Servirà ancora una volta l’apporto di tutti gli atleti per provare a piazzare il clamoroso “colpaccio” che spingerebbe ulteriormente i tarantolati in zona playoff: per scoprire l’esito dell’interessante match bisognerà comunque attendere la giornata di domenica 18 marzo quando, alle ore 18, il duo arbitrale composto da Bernardino Dimonte e Fabrizio Farina Valaori alzerà la palla a due.
Matteo LEO (foto di Mino LEO)