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Quarta Caffè Monteroni: l'orgoglio tarantolato conquista una vittoria fondamentale!

Pubblicato in PRIMA SQUADRA - 2021-05-26 08:48:00

 

Quarta Caffè Monteroni (65): Lasorte (6), Durini (2), Provenzano (27), Leucci (6), Banti (9), Lorenzo (1), Tyrtyshnik (9), Calò (n.e.), Giordano, Di Lorenzo (n.e.), Colaci, Stefanizzi (5). All.: Stefano Manfreda

 

Basket Corato (59): Cioppa (6), De Angelis (10), Idiaru (7), Yabre, Bagdonavicius (4), Cito (6), Del Tedesco, Ruotolo, Messina, Di Diomede (19), Bricis (7). All.: Giulio Cadeo

 

Parziali: 14-17; 18-11; 16-15; 17-16

Progressivi: 14-17; 32-28; 48-43; 65-59

 

Arbitri: Cosimo Grieco di Matera e Giuseppe Russo di Taranto

 

La Quarta Caffè Monteroni ritrova il successo nel girone C del campionato di Serie C Gold: i salentini hanno infatti superato tra le mura amiche del Pala "Quarta-Lauretti" il Basket Corato con il punteggio finale di 65-59.

 

Il team griffato "Quarta Caffè" sale così a quota sei punti in classifica, agganciando la Nuova Matteotti Corato.

 

Dopo un iniziale equilibrio, i viaggianti vivono un buon momento nella fase centrale del primo quarto grazie ad un paio di iniziative nel pitturato di Benas Bagdonavicius (4), portandosi in vantaggio di otto lunghezze: l'effetto "diesel" dei monteronesi inizia a mostrare i propri effetti nella seconda metà del mini periodo, con un Francesco Leucci (6) ispirato dalle belle trame disegnate da Andrea Lasorte (6) e Federico Durini (2). In un match intenso sin dalle prime battute, la formazione coratina riesce quindi a concludere con un possesso di vantaggio i primi 10' (14-17).

 

Nel corso del secondo quarto, la NPM trova risorse importantissime dalla panchina: Antony Tyrtyshnik (9), Giulio Stefanizzi (5), Federico Lorenzo (1), Enrico Colaci e Giulio Giordano si rivelano pedine fondamentali nell'economia del match, con i primi due bravi a farsi trovare pronti in fase offensiva e gli altri tre a destreggiarsi con dedizione nella metà campo difensiva e a rimbalzo. Mentre Corato inizia a sbandare, i padroni di casa allungano in doppia cifra di vantaggio ma non riescono a scavare un gap ancor più consistente a causa di qualche errore di troppo dalla linea dei tiri liberi, mentre Di Diomede (19) e compagni si riportano a distanza di sicurezza: i ragazzi di coach Manfreda prendono comunque la via degli spogliatoi forti del +4 (32-28).

Al rientro dal riposo lungo, i gialloblù appaiono consapevoli dei propri mezzi e desiderosi di dar seguito ai bei 20' precedenti: Diego Banti (9) rappresenta un punto di riferimento nel pitturato, abile a farsi trovar pronto nel posto giusto al momento giusto, mentre Corato cerca risposte dall'atletismo di Idiaru e dalle invenzioni del duo formato da Cioppa (6) e De Angelis (10). Proprio mentre i viaggianti provano a rimettere il muso davanti, è il talento di Stefano Provenzano (27) ad infiammare il match con tre triple in rapida successione che rispediscono al mittente i tentativi di rimonta firmati da Bricis (7).

Sulle ali dell'entusiasmo, Monteroni mantiene il proprio vantaggio chiudendo la terza frazione sul parziale di 48-43.

 

Nonostante le energie fisiche inizino a scarseggiare da entrambe le parti, il match segue lo stesso spartito che ha caratterizzato l'intera sfida, con le due formazioni battagliere e pronte a darsi sportivamente battaglia. Con una serie di "botta e risposta", i tarantolati mantengono alta la concentrazione e impediscono ogni forma di rimonta agli avversari, compensando con la giusta concentrazione la fisiologica stanchezza fisica. Colaci continua con il fondamentale "lavoro sporco" a rimbalzo e in difesa, mentre il solito Provenzano rappresenta una costante spina nel fianco della difesa avversaria, assicurando punti preziosi che si rivelano decisivi per il risultato finale.

 

Una vittoria costruita con spirito di squadra e voglia di superare gli ostacoli: nonostante le assenze di Aivars Stikuts, Gianluca Pallara e Rolands Opalevs, i salentini hanno messo in campo il giusto orgoglio e la determinazione necessaria per battere una formazione ricca di talento. Il bel gioco corale espresso è la logica conseguenza di una prestazione brillante e decisa che porta in dote due punti pesanti in classifica e, soprattutto, il giusto slancio per chiudere al meglio questa prima fase del torneo.

 

il calendario non concede tuttavia soste e la NPM sarà di nuovo in campo giovedì 27 maggio: ad attendere il collettivo tarantolato sarà la trasferta sul campo dell'Adria Bari, match particolarmente importante per capire il piazzamento dei gialloblù in vista della fase ad orologio: il ritorno al successo potrà essere una spinta emotiva importante, cui dovrà accompagnarsi una prestazione altrettanto decisa.

 

Matteo LEO (foto di Mino LEO)

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