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Quarta Caffè Monteroni: ritorna il sorriso con Manfredonia!

Pubblicato in PRIMA SQUADRA - 2018-02-26 08:41:00

 

Quarta Caffè Monteroni (74): Tsatas (8), Errico (4), Leucci (6), Chirico (10), Ljoljic (22), Guido (n.e.), Durini (n.e.), Iacomelli (n.e.), Pallara, Quarta (5), Latella (19). All.: Sandro Argentieri

 

 

Angel Manfredonia (73): Sansone (18), Rubbera (19), Gramazio (4), Jonikas (19), Padalino N. (5), Padalino A.(6), Fatone (n.e.), Vorzillo(2), Grasso (n.e.), Ba (n.e.). All.: Gianpio Ciociola

 

 

Parziali: 21-12; 15-24; 18-21; 20-16

Progressivi: 21-12; 36-36; 54-57; 74-73

 

 

Arbitri: Michele Soldano di Trani (BT) e Francesco Anselmi di Ruvo di Puglia (BA)

 

Note: Uscito per 5 falli – Ljoljic (Mon)

 

 

 

Dopo due sconfitte consecutive, la Quarta Caffè Monteroni torna al successo battendo tra le mura amiche la Angel Manfredonia con il punteggio finale di 74-73 al termine di un match combattuto e in bilico sino alle ultimissime battute.

 

 

I salentini, privi di Federico Durini (fastidi fisici lo hanno costretto a dare forfait pur essendo regolarmente a referto) partivano con il giusto piglio e trovavano immediatamente un discreto vantaggio su Manfredonia. Georgios Tsatas (8) si faceva notare con la giusta personalità, mentre Francesco Errico (4) portava in dote la consueta verve difensiva che annichiliva le offensive foggiane. Grazie alla prolificità dei propri attacchi, la formazione tarantolata conduceva al termine della prima frazione con il parziale di 21-12.

 

Nel secondo periodo di gioco, i gialloblù avevano l’occasione per incrementare il proprio vantaggio, ma l’eccessiva frettolosità nel portare a termine le azioni di gioco conduceva ad un numero insolitamente alto di palloni persi. Manfredonia, così, prendeva fiducia e trovava costantemente il fondo della retina con il solito Jonikas (19) e con le belle giocate di Sansone (18). Con la squadra ospite in netta ripresa, il primo tempo andava in archivio sul 36-36.

 

 

Al termine della consueta pausa di 15’, le due squadre rimettevano piede sul legno incrociato del Pala “Quarta-Lauretti” con la chiara intenzione di portare a casa i due punti in palio. Sul fronte gialloblù, oltre all’immancabile Miroslav Ljoljic (22), emergeva l’entusiasmo del giovane Ludovico Quarta (5), bravo a farsi trovare pronto nel momento in cui coach Sandro Argentieri decideva di fare affidamento alle sue qualità. Tuttavia, i viaggianti rimanevano sempre a strettissimo contatto, trascinati dal già citato Jonikas e dalle iniziative del frizzante Rubbera (19). Con un netto equilibrio in campo, il terzo periodo si chiudeva sul 54-57.

 

Anche la frazione decisiva proseguiva all’insegna dell’incertezza. Nel momento in cui i foggiani riuscivano a trovare sei lunghezze di vantaggio, la classe e l’intelligenza di Antonio Chirico (10) permettevano ai salentini di rimanere in scia nel momento di maggiore difficoltà. A pochi minuti dal termine, i padroni di casa si riportavano anche in vantaggio grazie alle conclusioni vincenti di Leucci (6) e Latella (19) dando il via ad un finale in volata.

A undici secondi dal suono della sirena, con il punteggio fermo sul 74-71, Ljoljic era costretto a spendere l’ultimo fallo a sua disposizione sul tiro da tre punti di Rubbera. L’esterno dei foggiani mandava a segno i primi due tentativi a cronometro fermo ma falliva il canestro del pareggio. A rimbalzo, Chirico acciuffava il rimbalzo e subiva il fallo sistematico della difesa garganica: non essendo in regime di bonus, i viaggianti erano costretti a commettere altre due infrazioni prima di mandare in lunetta lo stesso Chirico.

L’esperto atleta tarantolato, dopo aver fallito il primo dei due tentativi, intelligentemente non realizzava il secondo per far scattare l’ultimo secondo di gioco e mandare in archivio la partita sul finale di 74-73.

 

 

Tanto sudore e tanta fatica per portare a casa un successo straordinariamente pesante: la squadra di coach Argentieri è andata oltre le difficoltà, lottando con determinazione sino al suono della sirena finale e venendo quindi ricompensati dal punteggio finale.

 

La formazione griffata “Quarta Caffè”, salita ora a quota 20 punti in classifica, potrà ricaricare le batterie in settimana e preparare al meglio la delicata sfida in trasferta con la Murgia Basket Santeramo prevista nel pomeriggio di domenica 4 marzo.

 

 

Matteo LEO (foto di Mino LEO)

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