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"L' approfondimento tecnico " di Luigi Messa - REGALO DI NATALE DEL MONTERONI A BERNALDA

Pubblicato in - 2012-12-19 09:35:00

Riuscite ad immaginare dieci ragazzoni grandi e grossi vestiti da Babbo Natale che dispensano doni insperati? Ebbene, è senz’altro questa la metafora attraverso la quale poter immaginificamente descrivere l’inattesa, e pesante, sconfitta della Quarta Caffè MD Discount Nuova Pallacanestro Monteroni sul campo del Bernalda nella 12ma giornata del campionato DNB. Il punteggio dice, alla fine, 77 a 62 per i lucani padroni di casa, ma certo non riesce a raccontare di un incontro in cui una delle due compagini (quella di casa, penultima in classifica con soli 4 punti, largamente rimaneggiata nell’organico a causa delle defezioni di ben 4/5 del quintetto col quale aveva iniziato il campionato) sembrava dover recitare il ruolo dello sparring partner al cospetto di un Monteroni che, se pur privo di Federico Durini (ancora alle prese con problemi muscolari), ripresentava in quintetto la guardia Antonio Serroni, uno degli artefici della cavalcata trionfale dello scorso anno, alla sua prima stagionale con i gialloblu salentini. Ed invece, come spesso accade per rendere bello ed affascinante uno sport come la pallacanestro, dove nulla può mai darsi per scontato, il Monteroni è sceso in campo in versione Babbo Natale, sciogliendosi, dopo 15 minuti equilibrati, di fronte alla grinta ed all’aggressività degli avversari, bravissimi ad approfittare della eccessiva arrendevolezza dei salentini. Insomma, diciamolo francamente, è stata una brutta prova per i ragazzi di coach Lezzi che alle scelte sbagliate in attacco (frutto di un giro palla tornato lento e prevedibile) dove le soluzioni personali hanno nettamente prevalso sul gioco di squadra (ed il basket, invece, è gioco di squadra se ce n’è uno!), hanno aggiunto una difesa molle, battuta sistematicamente dagli avversari negli “uno contro uno”.

Come già ad Agropoli la lunetta è stata molta croce e poca delizia per i salentini, ancora una volta al di sotto del 50%, dovuto a percentuali scadenti di chi, solitamente, è infallibile dalla linea della carità. Le percentuali in attacco sono state, anch’esse, insufficienti, avendo tirato, i viaggianti, col 44% da due e col 25% da tre, per un complessivo 36%. A fronte di avversari che hanno realizzato il 58% dei tiri dal due ed il 42% di quelli da tre, con relativo 52% totale. Queste percentuali spiegano, impietose, che Monteroni a Bernalda ha attaccato male e difeso peggio. A questo si aggiunga come, anche stavolta, sia stata persa la contesa sotto le plance, con i padroni di casa a catturare 41 rimbalzi contro i 32 degli ospiti. A differenza di Agropoli i monteronesi non hanno concesso troppi rimbalzi in attacco agli avversari (soli 6) ad ulteriore conferma che, complice una difesa blanda degli avversari, i lucani non hanno avuto la necessità di ricorrere a troppi secondi tiri per muovere la retina. I 35 rimbalzi difensivi catturati dai padroni di casa sono la conseguenza dei troppi errori commessi, in attacco, dai ragazzi di coach Lezzi. Conclusivamente, a descrivere, impietose, la cattiva serata dei salentini le statistiche del plus/minus (- 75 per gli ospiti, + 75 per i padroni di casa) e della valutazione (99 per Bernalda contro 55 del Monteroni). Unici due atleti monteronesi andati in doppia cifra il rientrante Serroni (autore di 18 punti) ed il solito Provenzano (che ha iscritto a referto 19 punti).

Si chiude, quindi, con un magro bottino il doppio turno esterno dei salentini, usciti sconfitti sia ad Agropoli che a Bernalda. Ma il campionato di DNB non lascia tregue nemmeno per il periodo natalizio. E quindi si giocherà il 23 dicembre ed anche il 30, con i monteronesi impegnati in due derby, il primo, casalingo, contro il Francavilla Fontana, il secondo, in trasferta, a Martina Franca. Si tratta di due impegni , per quanto duri, alla portata di Chirico & C., sempre che torni ad esibirsi la bella squadra che nel mese di novembre ha inanellato 5 successi consecutivi. Le ultime due sconfitte devono servire ai monteronesi come un salutare bagno di umiltà, per tornare ad essere concentrati e “cattivi” sul parquet. Il match di Bernalda insegna che in DNB nulla è scontato e tutto può essere conquistato, ma con grande impegno e sacrificio. L’esperienza di coach Lezzi e dei leader del gruppo sapranno certamente determinare una inversione di rotta, già dall’incontro col Francavilla di domenica 23 dicembre. Quantomeno, ciò è quello che si attendono i tanti ed entusiasti baskettofili monteronesi.

Luigi Messa (www.pianetalecce.it)

 

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