Archivio notizie

NPM: Non basta un ottimo quarto periodo - Vieste conquista i due punti

Pubblicato in PRIMA SQUADRA - 2018-10-14 19:56:00

 

Sunshine Vieste (77): Compagnoni (8), Samija (20), Lauriola (12), Simeoli (11), Markovic (18), Hoxha (6), Gimma, Ragno, Castriotta (2), Feyzulla. All.: Francesco Desantis

 

Nuova Pallacanestro Monteroni (67): Errico (3), Calasso L.(13), Raupys (11), Drigo (3), Adekunle (23), Guido, Calasso G. (2), Pallara (8), Quarta L. (4), Giordano (n.e.).All.: Sandro Argentieri

 

 

Parziali: 25-19; 27-15; 10-10; 15-23

Progressivi: 25-19; 52-34; 62-44; 77-67

 

 

Arbitri: Giuseppe Daniele Mazzilli di Corato (BA) e Francesco Anselmi di Ruvo di Puglia (BA)

 

 

 

La Nuova Pallacanestro Monteroni rinvia nuovamente l’appuntamento con la prima vittoria stagionale: impegnata in trasferta con la Sunshine Vieste, la formazione tarantolata è uscita sconfitta con il punteggio finale di 77-67, accarezzando la dolce idea di una clamorosa rimonta grazie ad un eccellente ultimo quarto.

 

La NPM si presentava alla palla a due della seconda giornata del campionato di Serie C Gold pugliese ancora una volta con il roster non al completo: nonostante il rientro di Simas Raupys, non ancora del tutto recuperato dai fastidi alla caviglia, i viaggianti erano costretti a rinunciare all’esperienza di Antonio Chirico, infortunatosi nel match inaugurale con Ruvo.

 

 

Nei primi minuti di gioco, i salentini faticavano a sbloccare la casella dei punti realizzati, dovendo pazientare per quasi 3’. Sul fronte opposto, i padroni di casa si affidavano alle intese vincenti tra Dominik Samija (20) e Ljubisa Markovic (18), trovando appuntamenti frequenti con il canestro.

Per cercare di richiamare all’attenzione i suoi, coach Sandro Argentieri chiavava un time-out a metà primo quarto: dopo il minuto di sospensione, tuttavia, Vieste piazzava il primo allungo della serata grazie ad un parziale di 6-0 che disorientava i viaggianti e portava in doppia cifra di vantaggio la squadra locale.

Nel momento di difficoltà, i tarantolati si ricompattavano e ricucivano parzialmente lo strappo anche grazie alle giocate del frizzante Gianluca Pallara (8) e all’energia del solito Francesco Errico (3), gravato tuttavia da ben tre falli personali: dopo i primi 10’, il tabellone segnava il punteggio di 25-19.

 

Dopo l’inizio timido, i giovani gialloblù sembravano in grado di tener testa ai validi avversari: i tentativi dei foggiani di ritrovare un cospicuo vantaggio si infrangevano sulle conclusioni vincenti di Deji Adekunle (23) e compagni, bravi a rispondere colpo su colpo. Con un paio di triple a bersaglio a distanza di pochi secondi l’una dall’altra, Francesco Compagnoni (8) scavava un nuovo gap in doppia cifra a 5’ dalla pausa lunga: ancora una volta, i salentini rimanevano spiazzati dalla precisione quasi chirurgica dei padroni di casa e non riuscivano a proseguire nel buon momento vissuto sino a qualche minuto prima, lasciando a Tommaso Lauriola (12) e al resto del team biancoblù il controllo della sfida. Lee due formazioni prendevano così la strada degli spogliatoi sul punteggio di 52-34.

 

I tarantolati, dopo qualche “chiacchierata” a cavallo tra primo e secondo tempo, erano chiamati a tornare sul rettangolo di gioco con maggiore concentrazione e determinazione, per affrontare un avversario bravo a sfruttare le ingenuità del giovane gruppo salentino e a stringere le maglie difensive. Le percentuali al tiro di Vieste calavano ma, allo stesso tempo, i monteronesi non riuscivano a rimettersi in carreggiata, rimanendo indietro nel punteggio e senza spunti significativi. Si entrava nell’ultima mini-frazione sul risultato parziale di 62-44. 

 

Gli ultimi 10’ si presentavano apparentemente come una mera formalità, ma il giovane collettivo tarantolato, con le spalle al muro, iniziava una lenta ma costante rimonta. Il solito Adekunle martellava nel pitturato e si mostrava preciso anche a cronometro fermo, seguito a ruota da Lorenzo Calasso (13) e da un Simas Raupys (11) bravo a superare i problemi fisici e a iscriversi a referto con maggiore regolarità. Nel giro di pochi minuti, i viaggianti ricucivano clamorosamente lo strappo, portandosi sino a sette punti di distanza. Una tripla di Samija sembrava far calare il sipario definitivo sulla sfida a 2’ dal termine, ma i canestri vincenti di Pallara e Ludovico Quarta (4) mantenevano vive le speranze dei salentini: il cronometro si rivelava però uno spietato avversario e, con le conclusioni di Hoxha (6) e Markovic, assegnava la vittoria a Vieste con il punteggio finale di 77-67.

 

 

L’assenza di un punto di riferimento assoluto come Antonio Chirico è risultata pesante nei meccanismi della giovane formazione monteronese, in cui Simas Raupys è apparso non ancora al top della forma dopo l’infortunio che lo ha costretto ai box nel primo turno di campionato. I forti avversari di giornata hanno saputo sfruttare alla perfezione gli errori di un collettivo che, nonostante la serata negativa di quest’oggi, si è resa protagonista di un quarto quarto in cui il cuore e la determinazione hanno riaperto un match che appariva abbondantemente chiuso.

Tra una settimana i ragazzi di coach Argentieri torneranno nuovamente in campo, calcando il parquet del Pala “Quarta-Lauretti” in occasione della sfida casalinga con la Cestistica Ostuni. Appuntamento fissato per le ore 18 di domenica 21 ottobre

 

Matteo LEO (foto di Mino LEO)

Commenti